La Liturgia

Domenica 21 settembre 2025

XXV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO C)

    Si sa che l'arte di cavarsela è molto applicata nelle ambigue imprese di questo mondo. Lo è molto meno nella grande impresa della salvezza eterna. Perciò Gesù ci rimprovera di essere più pronti a salvarci dai mali mondani che dal male eterno, lui che da parte sua ha fatto di tutto perché fossimo salvati, fino a salire in croce per noi.
  ...l'autenticità della nostra decisione cristiana è proprio l'uso del denaro.
Non è disonesta la ricchezza in sé, né maledizione la ricchezza esteriore. Ma lo è la ricchezza come idolo, innamoramento e progetto, come deformazione interiore del cuore e della mente, che vogliono a tutti i costi essere produttori di potenza e quindi di potere economico.
  Occorre decidersi a scegliere: o mammona o Dio; cioè: o essere il signore per signoreggiare o servire il Signore e godere della sua onnipotenza d'amore.
  C'è un solo modo di liberarsi dalla schiavitù della ricchezza: farsi “amici” per mezzo di ciò che si ha, cioè con l'impegno della solidale condivisione.
     

Non potete servire Dio e la ricchezza»,
dice il Signore. (Lc 16,13)

 

Canti Liturgici

Le Preghiere

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Padre Nostro
Ave Maria
Gloria al Padre
Angelo di Dio

Salve Regina
Magnificat
Regina Cæli
Sotto la tua protezione
Madre del Redentore
Regina dei Cieli

Benedictus
Te Deum
Vieni, o Spirito Creatore
Vieni, Santo Spirito

Atto di Carità
Atto di Dolore
Atto di Fede
Atto di Speranza

Credo (Simbolo Apostolico)


Preghiera per la nostra terra
Preghiera cristiana con il creato

Comunione Spirituale

Il Santo Rosario